Gatto Sacro di Birmania: allevamento amatoriale dei gatti Birmani, selezione morfocaratteriale della razza gatto Birmano, informazioni sullo standard di razza, l'alimentazione e le cure del Sacro di Birmania, foto dei cuccioli disponibili
Il compagno ideale del birmano |
Essendo un gatto giocherellone è indicato ad una famiglia in cui vivono anche bambini, passa molte ore a giocare con loro senza mai stancarsi. |
Il rapporto tra il padrone e il birmano |
Il rapporto che ha il sacro di birmania col padrone è molto forte, esso lo segue ovunque in tutte le stanze ed in sua assenza ama stare accanto agli oggetti di sua proprietà per sentirselo vicino. E' un gatto molto espressivo e comunica principalmente mediante lo sguardo, i suoi occhi blu e l'intensità con cui ci osserva rende i sui occhi magnetici. |
La casa ideale del birmano |
Il sacro di birmania è adatto alla vita in appartamento, ma non disdegna un bel giardinetto dove avventurarsi, arrampicarsi sugli alberi, giocare con le farfalle. Anche un bel terrazzino ove prendere il sole o stare alla penombra dei vasi è ideale. In casa si consiglia di fornirgli una zona tutta sua dove potersi fare le unghie, giocare, nascondersi e appartarsi. A tal fine sono ideali i finti alberi appositamente studiati per gli appartamenti, ve ne sono di vari colori, forme, misure e sono esteticamente belli, oppure se avete la passione del fai da te potete sbizzarrirvi creandone uno voi. In questo modo avrete salvo il divano per il quale tutti temono quando adottano un cucciolo. |
Il mantello: è setoso, morbido e semilungo con poco sottopelo. Il pelo è corto sul muso, si allunga gradualmente sulle guance e diventa lungo e folto attorno al collo come se fosse la criniera di un leone (chiamata gorgiera), sul dorso e sui fianchi rimane lunga, sulle zampe si accorcia leggermente ed infine tra i polpastrelli si formano dei simpatici ciuffi di pelo più lungo. Colore: |
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Muso: |
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Maschera: |
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Occhi: |
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Orecchie: non sono troppo piccole (come il persiano) e neanche troppo grosse (come il main coon), ma di media lunghezza, sono poste leggermente inclinate e rivolte in avanti, sono posizionate non troppo sulla sommità del cranio ma ben distanziate, le punte sono arrotondate. |
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Coda: è di media lunghezza, la forma è a pennacchio, solitamente viene tenuta verso l'alto e ondeggia ad ogni passo del gatto, il pelo è folto, lungo e non si annoda. La parte terminale è arrotondata a differenza del Ragdoll che finisce a punta. |
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Zampe: sono robuste con piedi grandi e rotondi (ricordano quelli dei loro fratelli felini della savana). Solitamente i polpastrelli (cuscinetti) sono di colore rosa. |
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Il guantaggio Dei guanti "perfetti" sono difficili da ottenere nei cuccioli anche se entrambi i genitori rispettano i limiti inferiori e superiori, questo rende ulteriormente difficoltosa la selezione di gatti da esposizione per gli allevatori di birmani. |
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Limiti inferiore e superiore dei guanti bianchi: | |||
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L'aspetto del corpo: in generale è un gatto di media struttura, non ha grosse dimensioni come il main-coon ma non è neanche piccolo, è di ossatura robusta ma il corpo è leggermente allungato, i maschi sono solitamente più grandi ed hanno la zona della gorgiera più possente e la testa più massiccia delle femmine. La morfologia del gatto birmano è comunque unica, non ha caratteristiche simili a nessun'altra razza di gatto |
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